Indice:
-Milano (SANCARLINI)
-Roma (PARIOLINI) a cura di
Delirium e Alessio
-Genova (ALBARINI) a cura
di Massimo
-Firenze (POTTINI) a cura
di Cosimo
-Milano Female Fashion (SANCARLINE)
a cura di Amber & Update 2008 a cura di Serena
MILANO...e
ho detto tutto!
Polo/
magliette: Fred Perry, la polo ufficiale dei SANKA, elegante-sportiva-economica, cosa volete di più? Lacoste:sempre
precise Ralph Lauren: ok. (date un'occhiata al sito Dressup.ms per eventuali acquisti online - sito gentimente
segnalato da Massino)
Pantaloni:
assolutamente i Cargo Trousers della Carrhartt: qualunque colore, qualunque taglia; è la seconda pelle del Sanca. Se
volete qualcosa di + elegante o economico, puntate sui Dickies. Passando ai jeans, 4 nomi: Levi's, AJ, G-Star Raw,
D&G. (da citare anche Richmond).
Pantaloni meglio sul largo
da skater che sull'aderente da tabbozzo.
In particolare:
Levi's: Enginereed--i pantaloni
con la cucitura storta, lanciati dall'azienda di S.Francisco nel 1997, sono diventati presto un successo grazie alla resistenza,
tipica di tutti i Levi's, e ad un prezzo d'attacco basso(a partire da 80 euro)
Type1--lanciato nel 2001.
501 con antiform--dopo decenni è arrivata una nuova interpretazione del modello storico della casa! E' il 2003 e il 501 s'adegua.Basta
con la gamba a sigaretta, basta lo stile precisino e pulito...largo, rovinato e un pò tanto da rapper---è il nuovo che piace---basta
con le scritte sul culo (Richmond)
AJ- sempre di moda anche
se ultimamente D&G ha preso il sopravvento sulla casa dell'aquila nel conquistare il pubblico giovane.
RICHMOND: lo stilista londinese
ha raggiunto la fama grazie alla "geniale" idea di porre una scritta sul sedere...onore a lui...la sua scelta è piaciuta talmente
tanto che ormai siamo invasi da scritte!!!! Belle, son belle...ma quando è troppo... prezzi a partire da 250 euro (a
Milano in via Pietro Verri, angolo via Bigli, c/o RICHMOND)
Felpe/Golf:
Qualche marca...stesse delle polo per quanto riguarda i golf (c/o Mc Kenzy). Dove per le felpe?Se foste andati da
Subdued, Surplus e Brandy---fino a un anno e mezzo fa,avreste trovato belle felpe (Blame)...ora tutto il mercato della
moda a basso costo si è lanciato nel mercato delle felpe e trovare una felpa veramente originale è difficile.La mitica RAMS 23
è oramai diffusissima(tristezza..) Se volete diventare pseudo sancarlini, andate da JDC, troverete il necessario. Se
volete invece provare ad imporre una nuova marca sul mercato...2 sole parole: Abercrombie&Fitch, marca americana che non
dispone ancora di una rete ufficiale di vendita sul territorio europeo (anche se sembra sia stato recentemente annunciato
uno sbarco di A&F nel Regno Unito)...quindi dove acquistare Abercrombie? Il consiglio è di diffidare di siti diversi dall'originale
Abercrombie&Fitch.com! Il problema sono le taglie (una small, massimo una media sono già più che sufficienti per le corporature
europee...) e quindi il rischio di sbagliare taglia se non si è mai comprato nulla di A&F è alto..come fare? Beh...se
avete l'occasione di fare un bel viaggio negli States (o in Canada)...Abercrombie deve rientrare assolutamente nella vostra
to-do-list!! Non solo per i vestiti che potrete trovare ma anche per l'esperienza incredibile che il cliente si trova a provare
in negozio...a New York City sulla 5 Avenue di fronte alla Trump Tower (per altri store fare riferimento al sito ufficiale
americano).
Scarpe:
....le scarpe...subito tutti i nomi:
Adidas: Martial Arts/Ultra
TKD(taekwondo)--basse, zero suola, senza lacci(130euro)
Nike: Silver(150 euro)--ormai
le hanno veramente tutti....quindi se volete essere un pò originali..
Puma: Mostro(110 euro),
Sparco e Jamaica/H street (85 euro)
Prada da vela o Pirelli
PZero per andare sul classico.
Converse (50 euro)--versione alta--bianca--nate
per il basket, diventate un mito nel corso del tempo, sono ritornate prepontemente sulla scena (già 10 anni fa erano usate
dai primi sanca...)
Un consiglio per l'estate
si avvicina e con essa il caldo, puntate su scarpe fresche di tela (Jamaica/H street,Mostro)...con le scarpe da boxeur e quelle
da basket, che si affermarono l'anno scorso e anche quest'anno, i vostri piedi certo non vi ringrazieranno.
Piumini:
Aspesi o asp3si, che poi sarebbe la stessa cosa, il piumino smanicato più diffuso negli ambienti Sanka. Ultimamente andava
anche uno smanicato col cappuccio della Kelto, disponibile da Amedeo D, e il Melville, in vendita da Brandy, a voi la
scelta (la differenza è nel prezzo).Per la cronaca anche JDC propone le sue varianti (jeuneusse doreè, woolrich..)
Giacconi
e cappotti: Woolrich Arctic Parka: Costoso (?), Peloso (!!), SANKA (e ho detto tutto). Prendetelo e basta, anche
se alcuni profetizzano un cambiamento di rotta......Guai a voi se vi rivolgete al mercato del rubato!!!! Chessò....risparmiatevi
i 500 euro necessari e basta..belìn!
Refrieg-Wear: costa meno
del Parka, è meno peloso ed è meno diffuso. Cmq slancia un casino la figura.Molto taroccato.(300 euro)
North Face: messo per dovere
di cronaca.
....vanno molto le giacchette
della Carrhartt...
Zaini:
niente di troppo voluminoso o sgargiante: siate seri! HSL, HSL, HSL: versioni monocromatiche e nazionali ne fanno uno degli
zaini più desiderabili.
Ah, remember...l' HSL è
monospalla ( la vostra spalla destra non vi ringrazierà).
Se volete un bi-spalla
puntate sull' Eastpak, vi basti sapere che questo zaino USA ha avuto un successo planetario ( in poche parole non lo usano
solo i SANKA).
Da 2 anni a questa parte c'è un novità
tra gli zaini sanka: lo zaino North Face, alcuni richiami all'alpinismo, pratica per cui questo zaino è stato progettato,
ne fanno un compagno ideale nella giungla (?) metropolitana.
Occhiali
da sole: a parte i nuovi Dior a mascherona(140 euro), l'occhiale sanka per eccellenza è il 1561s di Gucci. Il
1561s è stato rimesso in produzione quest'anno, perciò... L'unica difetto di questi due occhiali sono le dimensioni: immense.
Pertanto se volete un'occhiale simile al mastodonte di gucciana memoria, provate il 2111s di Dolce&Gabbana Eyewear. Il
2111s, prodotto su licenza D&G dall' Ottica Marcolin, ha un prezzo d'attacco contenuto (110 euro) e dimensioni umane.
Negozi:AmedeoD---galleria
di corso vercelli
Surplus---c.so
Garibaldi
Subdued---via S.Giovanni al muro
Brandy---via
Carducci
JDC(jeanseria del corso)---c.so B.Aires e c.so V.Emmanuele.
ROMA...la CAPITALE DOCET, NEWS DAI PARIOLI!
Roma può insegnare qualcosa a Milano in fatto di moda? Rimuovete i pregiudizi che avete sulla capitale
e lasciate che due pariolini illustrino la moda romana: scoprirete che qualcosa da imparare c’è sempre!
Si ringraziano Delirium e Alessio per il contributo dato alla
SettaSANKA.
FELPE E T-SHIRT:Sicuramente bisogna parlare delle INDUSTRIECOLOGICHE, una marca che si può trovare a Roma solo in pochi selezionati negozi
tra cui, il più celebre che porta proprio il suo nome, ai Parioli. Le Industriecologiche, come tante altre marche,
non produce jeans o pantaloni ma soltanto (e scusate se è poco) magliette e felpe. Le più classiche sono monocolore con la
scritta ben in vista (davanti o dietro), a volte arricchite con qualche scritta in inglese o con dei simboli.
Altra marca, già da tempo sul mercato, è la MERC. Essa, pur essendo una marca più facile da reperire rispetto
ad altre, rimane un brand molto usato tra i giovani. Anche qua il merchandise si limita alle magliette, felpe e giacche. Lo
stile della MERC non è diverso da quello di molte altre marche e cioè:
una scritta (MERC, ovviamente), a volte a lato a volte centrale, (soprattutto sulle felpe) spesso arricchita dalla scritta
EST 1967.
Continuando, per quanto riguarda le
marche più “accessibili”, come non citare la LOUNGE…anch’essa marca emergente ma che ormai
molti conoscono. Il segno di riconoscimento della sopra citata marca è la scritta LOUNGE (generalmente davanti) accompagnata
da un curioso cilindro trasversale.
Si passa poi per una delle marche meno conosciuta sulla piazza romana cioè NEWCODE.
Reperibile solo da Brandy Melville (oltre 6 punti vendita a Roma), è veramente poco conosciuta a chi non sia veramente
un “Pariolo”. Le particolarità della NEWCODE sono i numeri di diversa misura e colore, spesso posizionati
sul retro della maglietta o felpa che sia (generalmente i negozi Brandy Melville hanno un vastissimo assortimento della NEWCODE).
Infine troviamo la TYO che
ormai quasi tutti conoscono. E’ la marca con il famoso tondo e relativo trattino sottostante.
Ricordiamo che il costo di quasi tutti i modelli di suddette marche non supera,
nella maggior parte dei casi, i 90 € di spesa.
JEANS: Poche marche ma buone: ARMANI,
D&G, RICHMOND, CK, JECKERSON…insomma tutte le migliori marche sul panorama stilistico
mondiale degli ultimi anni.
Cominciando con ARMANI, è uscita
la collezione Primavera- Estate 2005. Tra i jeans più belli ma altrettanto semplici di questa collezione ci sono: gli Old
VINTAGE 12 OZ (soprattutto gli indaco DENIM), poi due paia a cinque tasche, i primi sono i VINTAGE DENIM NATURAL
e i VINTAGE DENIM 11 OZ. Costo non è inferiore a 150 €.
Notissimi a tutti invece gli intramontabili jeans di Dolce e Gabbana; con
la particolarità del D&G di richmondiana memoria sul retro in tantissimi
modelli….purtroppo ultimamente sono stati oggetto di tantissime imitazioni clandestine….il costo invece degli
originali sfiora (e talvolte supera) i 200 € di spesa.
Invece i jeans di JOHN RICHMOND, per intenderci, quello del famoso RICH
stampato (o cucito) sul retro, sono stati vittima di un deciso calo nelle preferenze dei giovani capitolini (colpa, come al
solito, del mercato del falso: NON COMPRATE FALSI!! ROVINA IL MERCATO!!). Nonostante fossero uscite anche scritte RICH di
diverso colore, la casa di moda londinese non ha ottenuto il successo sperato. L’unico modello tornato in auge ultimamente
è quello con la scritta DESTROY… costo molto elevato comunque e in alcuni casi (ad esempio quelli con l’etichetta
RICH sulla tasca anteriore in argento) può toccare i 300 €!.
Poi ci sono i CALVIN KLEIN (CK). I modelli di jeans CK sono quasi
tutti uguali, molto semplici, con la targhetta posteriore in pelle. Possono variare le cuciture laterali e i colori. Costo
sui 100 €. Ancora due marchi: uno è la Levi’s che, ormai storica marca americana, producendo gli “ANTIFORM
501” ha fatto la felicità di parecchi giovani. L’altro è EVISU, jeans giapponesi prodotti con i vecchi
telai della Levi’s.
Terminata anche la parte su jeans passiamo ai MAGLIONI: Le marche
di maglioni dei Pariolini sono, soprattutto, tre: G- STAR, D&G, CK. La G- STAR utilizza per
i suoi maglioni colori piuttosto scuri, spesso militari (verde, nero, grigio) con la scritta G-STAR davanti o dietro, oppure
sotto o talvolta solo sulla targhetta posta sul collo del maglione. Dolce e Gabbana (da 100 €) offre foggie e
colori per tutti i gusti, da toni classici a toni decisamente eccentrici. CALVIN KLEIN, colori e tagli semplici che
hanno reso il brand apprezzato in tutto il mondo.
SCARPE: Le scarpe di
un pariolino sono le intramontabili NIKE air max ’97, ormai disponibili
in vari colori e le successive air max 2003 e 2004, quest’ultime disponibili solo nel colore rosso/bianco/nere.
(da 160 €)
Anche le Shox, sia le NZ che le R4, hanno fatto la loro parte nella giornate dei giovani
dei quartieri alti anche se adesso le portano quasi tutti(causa prezzo troppo accessibile).
Parere positivo anche per le Onitsuka Tiger; i modelli più classici
sono Mexico 66 e Tai Chi. (92 € ). Altre scarpe per eccellenza dei pariolini sono le Paciotti (4US) disponibili in vari modelli dalle più classiche alle più sportive (200 € ). Anche le Prada, America’s cup, non possono mancare nella collezione di ogni sanka (scarpe ormai storiche…forse
troppo).
Ma come fare a non parlare delle sneakers di Gucci, scarpe per i
giovani più raffinati, quelli che vogliono distinguersi dalla massa. (250 €- RIPETIAMO DI NUOVO: NON COMPRATE I FALSI,
ROVINERESTE IL MERCATO!!).
POLO: Sono ormai anni
che spadroneggiano tra i pariolini e i sancarlini le polo Lacoste, Fred Perry e Ralph Lauren ma la novità arriva dalla collezione dell’anno
scorso e sono le polo La Martina disponibili in vari colori e modelli( 90 €
).
ANCORA T-SHIRT: Sempre
trendy le magliette della Newcode, Ben
Sherman, Lounge, Merc, Blame e Fauro street. Ma arriva una novità dalla collezione dell’anno
scorso e sono le magliette della Von Dutch, modelli abbastanza semplici con la
scritta gotica d’avanti. ( 80 € ).
Altra marca che si distingue dalle altre, soprattutto tra i sancarlini e cabinotti è il deboscia, marchio che si è fatto spazio grazie alla massiccia campagna pubblicitaria on-line e tramite adesivi
posti in ogni dove, in vendita solo a Milano, Bergamo e via rete.
GIACCHE:
Il giaccone Fay è molto elegante, il costo
è abbastanza elevato ma è una di quelle giacche che non tramonterà mai….un MUST!
Il giaccone Vespa, originale ma difficile da trovare, costo abbastanza
contenuto rispetto alla concorrenza, se lo trovate non esitate a comprarlo.
Il museum è senza dubbio uno dei migliori giacconi in circolazione,
buonissima alternativa al Woolrich ormai da anni in circolazione, il suo costo
è di circa 700€, giacca veramente calda, piena di tasche. sta veramente avendo molto successo. Disponibile nei colori:
nero, blu, grigio e rosso.
Hanno avuto un enorme successo anche i piumini firmati Kejo, idea
nata dallo stilista emergente Harrye Miller. Colori sgargianti e disegni vistosi ne hanno fatto un’ ottima alternativi
ai piumini North Face.
Questo è tutto da Roma. Un’ambiente molto simile, parlando di moda, a Milano per alcuni aspetti
(Polo, felpe e co.) e abbastanza differente per altri (GIVE ME MY ASPESI!!)….comunque un’ambiente che è giusto
conoscere, rispettare e apprezzare.
Grazie ancora a Delirium e Alessio.
Ecco ora un aggiornamento nuovo di zecca:
GENOVA...FROM
ALBARO TO THE REST OF THE WORLD!!
Massimo,
albarino di Genova, ha ritenuto opportuno dirci quali sono i trend all'ombra della lanterna! Sostanzialmente i suoi sono anche
i contributi più aggiornati (fine settembre 2007)..beh, direi che lascio la parola a Massimo!
E' giunto il momento di far conoscere la moda sanca genovese.
Siccome ci troviamo a Genova iniziamo a toglierci per un po dalla
testa la parola sancarlini e mettere la parola albarini...
Iniziamo dalla parte considerata piu' importante per gli albarini:Le
Scarpe!!!
SCARPE: Le piu usate nell'ultimo periodo sono le Converse
All Stars ma precedentemente sono erano molto di moda le Onitsuka e Asics Tiger,
da non sottovalutare neanche le
fantastiche Munich (per chi non lo sapesse sono quelle con la X come marchio-a Milano in C.so di Porta Ticinese)!!! Andando
piu' sul classico ci troviamo davanti modelli come le Bikkembergs,
le PRADA e le "slassiccissime"(Massimo, spero non ho
idea di cosa voglia dire questa parola..spero non sia volgare-n.d.r) HOGAN sempre piu' di moda! nell'ultimo periodo si
stanno facendo vederele nuove Kawasaki,
una via di mezzo tra le All Stars basse e le nuovamente di moda Superga.
Le Kawasaki sono reperibili solo da Glad's al modico prezzo di
65 €.
Non molto diffuse tra gli albarini genovesi le Air Max 99(Silver), le Air Max 2003 e le Pirelli.
POLO E MAGLIONI: A Genova regna su tutte la Fred Perry
seguita da Lacoste e Ralph Lauren. Molto belli anche se meno usati i capi di Martina e Brooksfield.
A livello di marche
piu' giovanili ma molto belle per i maglioni troviamo Franklin & Marshall, Superdry, Diesel e G-STAR tutte reperibili
da Box 86
FELPE & T-SHIRT: Iniziamo con le usatissime felpe e
T-Shirt a righe acquistabili da Box 86. Da Brandy Melville troviamo invece le solite Newcode o le diffusissime felpe con locandine
dei film . Molto usate lo scorso inverno le felpe della Kappa. Sul piu classico troviamo le felpe e T-Shirt di Johann Strauss
Di Martina, FIAT, e Aeronautica Militare. Altre felpe e T-Shirt molto albarine sono la De Kuba anche se sta diventando meno
diffusa in quel di Zena, Joe Rivetto, Paul Frank (Julius and Friends) e Franklin and Marshall. Da citare anche Carlsberg e
Vespa.
JEANS & PANTALONI: Eccoci giunti ad un altro capitolo
molto importante per gli albarini. I jeans albarini per eccellenza sono sicuramente i Roy Rogers
(da 117€ a 149€)
e ne esistono modelli per tutti i gusti. Naturalmente non possono macare i soliti Levi's (molto usati 506,507,511 e Antiform)
seguiti da
marche di jeanseria come LEE e Wrangler. Una bella marca ma che ha riscontrato poco successo ultimamente è la
Zu + Elements. Rimangono sempre di moda i jeans reversibili di Meltin Pot e i modelli un po' più cari ma pur sempre belli
della DIESEL. Da citare anche G-STAR, Met e Replay.
Jeans piu' larghi e giovanili si comprano da Box 86 e sono Carhartt
e Franklin che purtroppo ha tolto dal commercio il modello piu' bello, quello con la scritta gialla sul posteriore. Altri
pantaloni belli? Fred Perry, Jackerson, La martina (acquistabili da Johann Strauss) e Jacob Cohen e Jaggy acquistabili da
Ghiglino.
Per fortuna esistono anche albarini che fanno riferimento a negozi come Sigfrid acquistando jeans e pantaloni
di D&G, Armani, Calvin Klein e Richmond.
Su Gas e Energie bisogna dire che non sono decisamente più classificabili
come must have negli ambienti albarini.
GIACCHE: Il bellissimo Kappa da sci è diventato ormai
la giacca degli albarini (450€). Molto usati anche Woolrich e Refrigwear.
Meno usato negli ultimi tempi il Napapijri
senza cerniera.
Da non dimenticare il North Sails e il modello uguale della SLAM. Parecchio usato lo Smanicato di Brandy
Malville un po meno quelllo della Woolrich.
ACCESSORI: Le cinture sono sempre le Louis Vuitton, Le
Gucci e le D&G. Un po meno di moda ma comunque molto belle le Burberry e le Calvin Klein.
Oltre alle solite nobili
marche troviamo le cinture muccate e zebrate tra le piu' usate dagli albarini.
Da citare anche la cintura in stile militare
della Carhartt.
Cambiando genere possiamo far riferimento a Ghiglino comprando le cinture di corda o le cinture di stoffa
con la fibia fatta a bandiera.
Ma la vera rivoluzione la sta facendo Glad's proponendo le cinture con la fibbia intercambiabile:
dal simbolo della BMW a quello della MINI,
da quello di Superman a quello di Batman e molte altre ancora.
Gli occhiali
degli albarini ormai sono solo i Ray Ban ma anche Gucci e Prada fanno la loro figura.
Ok, direi che la recensione di Massimo è stata molto esaustiva..direi che,
come per Roma, le differenze con Milano sono minimo..un altro segno che il buon gusto non ha confini e bene o male c'è convergenza
tra i gusti dei giovani delle metropoli italiane! Ottimo direi!!
Oltre la potta c'è di più! FF-FASHION in FIRENZE a cura
di Cosimo
Grazie a Cosimo, pottino di Firenze, il sito SettaSANKA copre
la moda di una quarta città in Italia..ottimo, no? Quando Cabinotti e Chiattilli ci forniranno una descrizione di cosa è "in"
nelle loro città? ;-)
Polo/t-shirt: vanno bene le polo della Ralph Lauren, così come Lacoste e come Fred Perry
(anche se il marchio con l'alloro ha ultimamente perso parte del suo fascino in quel di Firenze). Per le t-shirt vanno
bene quelle che trovate da Brandy Melville anche se ultimamente va registrato un notevole incremento di magliette Abercrombie&Fitch.
Felpe:ormai la Rams 23 è troppo diffusa e se vi capita di andare in America o a Londra una felpa Abercrombie
non puo' certo mancare nel vostro armadio per essere potta.
Pantaloni/jeans: i Jeckerson (130-180euro) e i Royrogers(110-170euro) vanno veramente forte anche se in questi ultimi
mesi vanno molto di moda i Cheap Monday (55euro) e i Dondup (220euro circa) reperibili quest ultimi da Raspini.
Cappotto:naturalmente il Woolrich Artic Parka o il Moncler.
Passiamo adesso alle scarpe perche' la moda fiorentina è veramente diversa dalle altre citta'...per essere un
vero pottino bisogna avere i mocassini di Gucci (300euro circa) o di Tod's (225euro) oppure se qualcuno è passato da
Firenze avrà notato che vanno di moda ormai da ben due anni le Hogan...ma le Hogan modello Olympia (per intendersi quelle
con la suola bassa) che possono essere o con lo strappo (255euro) o con i lacci (225euro). Per l'estate oltre alle intramontabili
Converse quest' anno sono andate veramente di moda le Kawasaki reperibili da Gerard Loft per un costo di 75euro.
Lascio ora spazio ad Amber e alla sezione dedicata alla moda femminile, capitolo
Milano!
MODA FEMMINILE - MILANO
Finalmente, grazie all'aiuto di Amber, sancarlina milanese, il sito
della SettaSANKA si dota di una sezione dedicata al gentil sesso! Ok, basta perdere tempo in chiacchiere...testo riadattato
da Valmont (Amber, spero che mi perdoni le eventuali modifiche!)
Il diktat è evitare di massificarsi! Tenete conto che in fatto di
T-shirt una visita da Amedeo D difficilmente vi farà tornare a casa con un acquisto sbagliato, il rischio principale è quello
di comprare una maglietta già posseduta dalla vostra compagna di banco, dalla vostra migliore amica, dalla vostra peggiore
nemica e da altre 5.000 sancarline a Milano...quindi, SIATE ORIGINALI! Magliette tipo "Monella vagabonda, diavoletta" etc..beh,
iniziano a essere troppo diffuse, è un minimo di esclusività rispetto alla gente comune a renderci stylish (prometto che non
userò più termini del genere..) e non delle banali fashion victim brave solo a copiare gli altrui stili...le sanka devono
dettare la moda.
Maglioni e felpe: RIGHE! ROMBI! La moda di quest'anno le impone..tutta
Europa ne è invasa (lo conferma Valmont esiliato in Inghilterra :P)..ovvio che bisogna limitarne l'uso per evitare di sfociare
in uno stile emo-punk non indicato per le sancarline.Che marche? Affidati ai classici quali CK, Lacoste, Fred Perry, Ralph
Lauren, Armani e D&G..non sbaglierete!
Pantaloni: no ai pantaloni troppo stretti, no alle scritte sui vostri
sinuosi deretani (fondoschiena per chi non apprezzasse l'uso di un italiano aulico..eh, il liceo classico..gioie e dolori..che
nostalgia..?!)...altri divieti? Ok, niente biancheria intima fuori dai pantaloni per dimostrare che è firmata, perchè l'ostentazione
non è da sancarlini...mi dispiace per i potenziali Ranzani e parvenue vari ma..questo è un sito sancarlino dove la sobrietà
e la classe sono al potere! Nota storica di Valmont: la tradizione di tenere i pantaloni a vita bassa proviene dalle periferie
malfamate delle metropoli statunitensi dove i ragazzi passati da riformatori e prigioni varie erano soliti portare i pantaloni
a vita bassa a ricordo dell'esperienza passata, dal momento che i pantaloni da detenuto gli andavano larghi in virtù della
loro giovane età...tornati in libertà volevano dimostrare al mondo che erano dei "duri"...in Italia invece lo si fa per mostrare
la mutanda D&G..patetico, non trovate?
Ops, scusate la divagazione...tornando ai consigli di Amber..eravamo
ai pantaloni..ultimo divieto sono i Carrhartt..già, il pantalone ideale per i sanka ma non per le sanka in virtù della sua
forma troppo maschile! Ma allora che cosa indossare??? Beh, le solite marche (vd.sezione maschile) ma in versione a sigaretta
e terminanti stretti (ma non troppo!). Perchè terminanti stretti? Ma è ovvio, per fare un perfetto pandant (abbinamento..l'avrò
scritto giusto?) con le vostre favolose sneakers!! Quali?
Scarpe: GUCCI..e non aggiungo altro se non "COMPRATE SOLO ORIGINALE,
NON ROVINATE IL MERCATO!!!" Altre marche? Bikkembergs, A-style e le sempreverdi All Star Converse (panna in particolare).
Giacche: per Amber è ora di dire basta al Woolrich a sacco (? Non
so se si riferisca al Arctic Parka o al model year '05 che andava molto l'anno scorso) e anche il Refrigwear ha perso molta
della sua attratività. Cosa indossare?? Ehm, ve lo dirò prossimamente!!
Accessori: ok, inizio con gli occhiali da sole..RAYBAN, il classico
modello a goccia tornato alla moda ovunque...siete a Soho a NY: c'è, siete in Bond St.a Londra: c'è, siete a MILANO: c'è (lo
indossano anche i Gemelli DiVersi..che non sono proprio sanka..però l'oggetto in questione è talmente bello da potersi permettere
di essere trasversale a tutte le categorie).
Se il Rayban è estivo, molto invernale è la sciarpa..quella Barbour
di Burberry è un Must Have!!
Zaini: tiene ancora l'HSL con le sue mille bandiere, soffre un pò
l'eastpak (uno zaino che è ormai un'icona ma anche troppo diffuso).
UPDATE 2008 Moda Femminile - a cura di Serena
Serena da Bergamo ha ritenuto opportuno fare alcune precisazioni
per quanto riguarda la moda milanese female..beh, noi le siamo grati per il suo aiuto..a lei la parola:
- Borse: quest'anno la moda le vuole grandi e capienti. Quelle più in voga sono la SPEEDY 25 o 30, la PALERMO o la NEVERFULL
della Louis Vuitton; la JOLICOEUR ,sia grande che piccola, o la NEW BRITT grande di Gucci o per chi vuole spendere poco la
PINKO anche se ormai tutti ne possiedono una.
- Giacche:per l'inverno il tipico bomberino con il pelo sul cappuccio della Montcler
- Scarpe:le superga ,bianche o blu,e le ballerine: io consiglio il modello di Chanel in vernice e non quelle di tessuto
con le due "c" enormi che sono estremamente pacchiane. Amber consiglia le Gucci e sono d'accordo perchè anch'io le trovo tutte
favolose ma non sono da dimenticare le Fendi e le Prada.
- Accessori:hanno aperto non da molto tempo in Via Borgognona a Milano TARINA TARANTINO, negozio che a prima vista
può sembrare un po' ''vistoso'' e poco chic ma se si sa scegliere bene puoi trovare cose davvero carine. Alle vere
sanka consiglio anke TIFFANY & CO., infatti è impossibile non avere almeno il tipico braccialetto con il cuore.
- Vestiti in generale:ABERCROMBIE and FITCH,l'unico negozio in Europa per ora è a Londra,ma se siete nei paraggi ne vale
la pena anche sol per ammirare i ragazzi a torso nudo che ti accolgono all'entrata. Però si può anche acquistare dal sito
internet. Le taglie non sono molto diverse io ho la S e per pantaloni e magliette ho comprato le stesse taglie invece
per le felpe è meglio una taglia in più perchè si restringono.
Ok...qua finisce la sezione Moda..sia quella maschile milanese, sia quella romana, genovese, fiorentina
e anche quella femminile...ci saranno molti errori (NOOO.IMPOSSIBILE!!) ma si è fatto del nostro meglio! Aggiornato al 16
febbraio 2008 per quanto riguarda alcune parti! ;-) Sezione maschile: non viene aggiornata da lungo tempo ma le
tendenze non mi pare siano molto cambiate :P